Come sempre il Gruppo Valagussa – attivo in tutto il Nord Italia nell’ambito dei lavori edili, antisismici e di efficientamente energetico compresi nel Superbonus al 110% – vi tiene aggiornati su tutte le novità relative a questa importante agevolazione.
Online il sito dedicato al Superbonus 110% del Governo
Sconto in fattura o cessione del credito: opzione entro marzo
C’è una nuova importante scadenza da segnare sull’agenda. L’Agenzia delle Entrate ha prorogato dal 16 al 31 marzo 2021 il termine ultimo per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’opzione scelta tra lo sconto in fattura o la cessione del superbonus del 110% e degli altri bonus edilizi spettanti per le spese sostenute nel 2020.
Sismabonus 110%: approfitta del sopralluogo gratuito del Gruppo Valagussa
La proroga è stata decisa e comunicata con provvedimento del 22 febbraio 2021 dal direttore dell’Agenzia, Enrico Maria Ruffini, per accogliere la richiesta di operatori, consulenti e relative associazioni di categoria, di avere altri giorni a disposizione per predisporre e trasmettere le comunicazioni con le opzioni.
Via telematica
L’esercizio dell’opzione per la cessione o lo sconto in fattura deve essere comunicato all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate oppure mediante i canali telematici della stessa Agenzia. Qui si può scaricare il modello per la comunicazione dell’opzione degli interventi di recupero edilizio.
La scelta può essere esercitata a fine lavori o in relazione a ciascuno stato di avanzamento dei lavori. Per gli interventi che danno diritto al superbonus, gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di 2 per ciascun intervento complessivo e ciascuno stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30% dell’intervento medesimo.
Superbonus 110%: come funziona un sopralluogo a opera del Gruppo Valagussa FOTO
A seguito dell’invio della comunicazione sarà rilasciata, entro 5 giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico oppure lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. Attenzione: il mancato invio della comunicazione nei termini e con le modalità previsti rende l’opzione inefficace nei confronti dell’Agenzia delle entrate.